Abrasioni corneali: le cause
Le abrasioni corneali, o della cornea, sono la più comune conseguenza di un trauma contusivo dell’occhio. Possono essere conseguenti a:
- traumi da corpi estranei
- colpi d’unghia o graffi
Danni all’occhio si possono avere anche dai raggi ultravioletti: la forma più comune è quella causata dal riverbero della saldatura effettuata senza un’adeguata protezione degli occhi.
Un danno da ultravioletti alla cornea si può verificare anche in casi di esposizione prolungata alla luce del sole intenso e riflessa, come ad esempio sulla neve.
Abrasioni corneali: come si curano
Nel caso in cui il problema sia causato dalla presenza di un corpo estraneo è importante identificarlo e rimuoverlo. Non sempre però si tratta di un ’operazione semplice: il corpo estraneo infatti potrebbe non essere evidenziabile a un primo esame poiché posizionato al di sotto della palpebra. In tal caso è necessaria una manovra di eversione palpebrale,
che deve effettuare uno specialista.
Abrasioni corneali: il bendaggio
Normalmente, il trattamento consiste nel bendaggio degli occhi con somministrazione di pomate antibiotiche per prevenire l’infezione batterica, e diciclopegici, cioè atropina e tropicamide, farmaci ingrado di alleviare il dolore. Il bendaggio va tenuto fino alla riepitelizzazione, cioè fino alla guarigione della cicatrice.
In alcuni casi però la cicatrizzazione non avviene in modo perfetto. A distanza di tempo così può succedere che la persona, svegliandosi al mattino e aprendo gli occhi, avverta una fìtta violenta all’occhio, causata da una riapertura dell’abrasione mal cicatrizzata.
In questo caso si parla di abrasione ricorrente.