Ayurveda e crescita personale
La salute secondo l'Ayurveda
L'Ayurveda dedica molta attenzione alla cura del corpo perchè lo considera il tempio dello spirito e desidera che l'uomo mantenga la salute per avere modo di dedicarsi serenamente alla crescita spirituale.
Di solito si pensa alla salute solo dopo che la si ha perduta e si deve intervenire con la chirurgia o le cure mediche. Quando si sta bene e tutto funziona in armonia, gli organi non emettono alcun segnale di disturbo e ci si dimentica di avere un corpo da accudire. Oppure, anche se l'organismo manda messaggi sul suo stato o sulla presenza di una malattia incipiente, non si sa decifrare per tempo il suo linguaggio e il corpo gradualmente, ma inevitabilmente, si ammala.
Comprendere la malattia con l'Ayurveda
Di fronte alla malattia capita spesso che, anche senza saperlo, si desideri guarire per tornare a indugiare proprio nelle cattive abitudini che l'hanno causata. Ma la malattia non è solo un disturbo fisico; in un'ottica più profonda la si può considerare un crocevia che costringe a fermarsi e riflettere, un momento cruciale nel quale si può decidere di adottare altre modalità di comportamento.
L'Ayurveda insegna a fare tesoro dell'esperienza della malattia, per acquisire una nuova percezione del corpo e della salute, per sperimentare la gioia di adottare strategie di vita che mantengano più sani e felici nel tempo.
Medicina ayurvedica e guarigione
L'Ayurveda prevede che la cura della malattia non sia fine a se stessa, ma renda la persona cosciente e desiderosa di vivere una vita migliore.
L'esercizio della volontà e del controllo a favore della salute conduce verso una maggiore autonomia, aumenta la forza interiore e accresce la fiducia in se stessi, ponendo le basi per la crescita personale e la realizzazione spirituale, unici veri scopi di ogni esistenza umana.