Uno studio di nutrizione spiega i rischi di proteine e grassi animali nell'alimentazione
Dieta e tumore: uno studio USA avverte sui rischi del cancro dopo i 50 anni. Carne e formaggio in eccesso nell'alimentazione aumentano il rischio di carcinomi di 4 volte rispetto a chi segue una dieta equilibrata.
Carni e formaggi pericolosi come i danni del fumo
Valter Longo, ricercatore italiano della UC Davis, Università USA in California, ha presentato uno studio sulla rivista Cell Metabolism sui rischi di carne e formaggio per la salute.
In particolare, la ricerca ha evidenziato come dopo i 50 anni una alimentazione eccessiva in carni, formaggi e grassi, quindi proteine e grassi animali, aumenta di 4 volte il rischio di cancro.
Si tratta della stessa percentuale stimata dalla ricerca medica per i fumatori e i rischi del fumo di sigaretta legati al tumore.
Esagerare con bistecche, salumi, carne rossa e di maiale e con i latticini nella dieta, aumenta anche il fattore di rischio di malattie mortali di altro tipo, ad esempio infarto e ictus; rispetto a una persona adulta che segue una alimentazione bilanciata si parla del 74% in più.
Dieta proteica e malattie
A livello biologico, lo studio ha evidenziato come proteine e grassi animali aumentino nel corpo umano la produzione di un fattore di crescita, chiamato IFG-1, che però favorisce la proliferazione di malattie tumorali e cardio circolatorie.
Superati i 50 anni, questa situazione aumenta notevolmente i rischi di ammalarsi di cancro e di altre malattie.
Dieta mediterranea, dieta del benessere
Come spiega Longo nello studio, sostituire carni e formaggio con pesce e legumi è una alternativa efficace per la nutrizione e valida per la salute.
La vera dieta mediterranea, come quella seguita per tutta la vita dai centenari del Sud-italia, dimostra i benefici di una dieta povera in proteine animali e più varia.