Mani, mudra, yoga e meditazione

Il mudra è un gesto delle dita di una o tutte e due le mani con valenza simbolica, che nelle pratiche di yoga, arti marziali, preghiera, meditazione sono utilizzati per migliorare il benessere fisico, energetico e/o spirituale.
Più energia e meno stress con i mudra
Il mudra è un gesto delle dita di una o tutte e due le mani con valenza simbolica, che nelle pratiche di yoga, arti marziali, preghiera, meditazione sono utilizzati per migliorare il benessere fisico, energetico e/o spirituale.
Mudra, salute ed energia
Dita, mani, mudra e salute. Grazie alla pratica dei mudra possiamo mantenere e recuperare l'energia e il benessere nella vita di ogni giorno. Mudra in sanscrito significa "sigillo". Questa parola comprende una serie di esercizi, di gesti, di posizioni delle dita che hanno il compito di perfezionare e potenziare le pratiche a cui si accompagnano.
Salute ed energia nelle tue mani!
I mudra, i cosiddetti "sacri sigilli", sono utilizzati da più di cinquemila anni per il riequilibrio di corpo, mente e spirito, senza controindicazioni. Questi gesti sono utilizzati per:
- liberarsi dagli attacchi di allergie primaverili
- diminuire l’ansia
- ridurre tensioni corporee e stanchezza
Mudra e riflessologia mani
Mudra e riflessologia della mano si muovono di pari passo. Infatti tutte le posizioni e i gesti delle dita stimolano i punti riflessi del corpo, intervenendo direttamente sullo stato di benessere degli organi interni, del sistema nervoso, dello stato mentale ed emotivo.
Il praticante che si serve dei mudra punta ad aumentare la consapevolezza di sè e l'ascolto a corpo e mente, tramite l'esperienza diretta.
Mudra e meditazione nella vita quotidiana
Questo raccomandano i maestri, che la utilizzano per rafforzare le tecniche di meditazione, ma di fatto è consigliata anche nella vita di tutti i giorni: in ufficio, sui mezzi pubblici, nella sala di attesa di un dentista o sul divano. Dal momento che coinvolge prevalentemente le mani, diventa una soluzione anche in caso di influenza, fratture, mal di schiena e in tutte quelle situazioni in cui siamo costretti all’immobilità e all'attesa.
Mudra, il valore simbolico delle mani
L'origine dei mudra si perde nella leggenda, in Asia si dice. Il simbolismo legato ai gesti delle mani è importante in tutto il mondo, pur con le differenze culturali e geografiche. Alcuni mudra riguardano solo le mani, altri gli occhi, altri tutto il corpo.
Alcuni esempi sono il gesto di preghiera o di ringraziamento, il gesto del benedire dei sacerdoti cristiani, il gesto diventato simbolo della meditazione nello yoga. Anche in una normale conversazione utilizziamo spontaneamente dei gesti che enfatizzano e descrivono parti del discorso.
Mudra: come praticarli
Premettendo che i mudra andrebbero praticati dopo essere stati appresi da un maestro competente, ecco come praticarli autonomamente:
- i mudra si possono praticare più volte al giorno, da qualche minuto fino a un massimo di 15 minuti, rivolgendo la concentrazione al proprio interno
- i mudra si possono praticare in piedi, seduti, distesi e persino mentre si passeggia, camminando
Anche se non sembra alcuni gesti sono difficili da mantenere, risultano faticosi. Esercitandosi aumentano la flessibilità delle giunture, la forza dei muscoli, dei legamenti e dei tendini. Cosa si dice in questi casi? Provare per credere!
I 25 mudra fondamentali
Nella Gheranda Samhita, antico testo indiano scritto in sanscrito, sono citati 25 mudra fondamentali. Essi garantiscono il successo allo yogi in questo mondo terreno:
Mahamudra, Nabhomudra, Uddiyanamudra, Jalandharamudra, Muhlabandhamudra, Mahabandhamudra, Mahavedhamudra, e Kecharimudra, Viparitakaranimudra, Yonimudra, Vajrolimudra, Shaktichalani e Tadagimudra, Mandukimundra, Shambhavimudra, i cinque Dharana e Ashvinimudra, Pashinimudra, Kakimudra, Matangimudra e Bhujanginimudra.